Ma di cosa hai paura? Ma cosa c’è di spaventoso in ciò che temi? Ma possibile che non riesci a capire che la tua paura è irrazionale?
Molti di noi, se non tutti, nella vita si sono sentiti dire frasi del genere, magari quando eravamo bambini, magari ancora oggi che siamo diventati adulti.
Ma cos’è la paura? Quand’è che si trasforma in fobia?
Iniziamo col dare senso alle parole, significato alle terminologie e, sopratutto, iniziamo ad imparare come si possono superare, quando appunto, non sembrano avere una logica.
La paura è un’emozione, una di quelle primarie, principali, di base.
Studi condotti sulle emozioni (D.Siegel), dimostrano come le attivazioni fisiologiche possono condurci ad una consapevolezza di ciò che stiamo provando, rappresentandoci quello stesso stato, come qualcosa di estremamente negativo per noi. Ma facciamo un esempio:
Se da bambini, non imparassimo a temere alcuni oggetti o situazioni, noi, presumibilmente, non conosceremmo la paura. Non nasciamo con la paura dei cani, dei gatti o delle cavallette, lo apprendiamo attraverso una risposta alle nostre attivazioni fisiologiche in risposta ad un trigger, un attivatore.
Di base, abbiamo delle attivazioni in risposta allo stress, che evolutivamente si è sviluppato in modo da darci “contezza” dei pericoli della vita. Così, se avrò un cane aggressivo davanti che mi ringhia, potrei avvertire lo stress che mi attiva una risposta intensa e negativa, tale da condurmi a rendermi conto che quello stimolo per me è potenzialmente dannoso. Quindi pauroso.
La paura è un elemento fondamentale di tutela per la nostra vita, per il nostro equilibrio sia fisico che mentale. Così, avere paura, non è altro che uno strumento evoluto di tutela per la nostra incolumità.
Quando sento parlare di paura irrazionale mi viene l’orticaria. La paura è un’EMOZIONE, come può essere RAGIONEVOLE? La parola “razionalità”, deriva dal latino “ratio”, ossia “ragione”, cosa c’entra con le emozioni?
Semmai, sarebbe più corretto parlare di attivatore, causa, trigger IRRAZIONALE, ma non della paura.
Ma perché ci tengo a fare chiarezza? Innanzitutto per dovere scientifico, poi per un altro motivo ancora più importante. Vi faccio un esempio:
Andate dal medico e vi diagnosticano una brutta bronchite, quindi, vi curano la sciatalgia…vi sembra normale? Se interveniamo sulla parte sbagliata del problema, il problema non si risolverà mai.
Ecco perché, tornando alla parte iniziale del mio articolo, tutte le persone che tentano di rassicurarvi tentando di razionalizzare la paura non funzionano.
La paura va trattata come un’emozione, non razionalizzata.
Nel prossimo articolo, vi parlerò di come la TBS, terapia breve strategica, il modello che utilizzo come psicoterapeuta, interviene con le paure in tempi brevi. Nel frattempo, se avete domande o desiderate chiarimenti, scrivetemi tranquillamente.
Dr. Morris Orakian – Psicologo e Psicoterapeuta